I guanti: la nostra futura seconda pelle ai tempi del Covid 19

Siamo restati in casa il più possibile secondo le disposizioni, ma già in questi giorni siamo stati costretti ad indossare dei guanti di protezione per fare la spesa.

Forse ci siamo anche sentiti più sicuri, forse ci hanno consentito di proteggere gli altri nel caso fossimo contagiosi senza saperlo. In ogni caso adesso ci apprestiamo a riprendere le nostre consuete attività e ne faremo uso sempre più spesso.

Quindi è arrivato il momento di conoscere meglio i guanti…quali comprare? Quali sono i più indicati?

Se non  abbiamo particolari problemi i guanti in lattice sono sicuramente una buona scelta. Consentono una buona protezione, hanno in genere un costo inferiore e si trovano facilmente in vendita anche nei market. Ma, se soffriamo di allergie, il lattice è decisamente controindicato.

Dal 1927, anno della prima segnalazione di allergia al lattice, il numero delle persone con sensibilizzazione a questa sostanza è notevolmente aumentato, con fattori di rischio maggiori nei casi di atopia e storia personale di asma bronchiale e dermatiti da contatto.

Quindi, cosa utilizzare? Nessun problema, ci sono alternative!

Conosciamo tutti i guanti che si trovano nei banchi della verdura e nei distributori di benzina: sono i guanti in polietilene. Proteggono le mani dallo sporco e sono idonei al contatto con gli alimenti ma…non sono resistenti e si rompono facilmente.

Abbiamo poi i guanti in vinile che, con l’aggiunta di plasticizzanti, diventano sufficientemente modellabili ed elastici ma hanno minore sensibilità e resistenza di quelli in lattice. Inoltre risultano porosi e quindi meno protettivi a contatto con fluidi corporei e/o sostanze chimiche.

Infine abbiamo i guanti in nitrile, un materiale sintetico famoso per imitare l’elasticità della gomma naturale, ma con migliori prestazioni in termini di resistenza meccanica, sensibilità ed ergonomia.

Siamo finalmente in grado di sapere quale guanto utilizzare? Non ancora, ma manca solo un’altra informazione.

Se soffrite di allergie dovete evitare quelli in cui hanno adoperato il talco per favorirne lo scivolamento sulla mano quando si indossano e preferire quelli con polvere di amido di mais o, meglio, la variante senza polvere.  Adesso siete dei veri esperti in guanti e potete fare la vostra scelta!