La dermatologia è la disciplina che si occupa delle malattie della pelle e dei tessuti ad essa connessi in adulti e bambini. Parliamo di peli, capelli, unghie e tutti gli annessi cutanei ma anche della sua naturale estensione, la venereologia, concentrata sulle malattie a trasmissione sessuale.
Un dermatologo è un investigatore; spesso gli inestetismi e le malattie della cute sono la manifestazione di disturbi che interessano altri organi del corpo e tessuti. che per ovvi motivi non sono altrettanto visibili. Di conseguenza la formazione del Dermatologo comprende anche la reumatologia, l’immunologia, la neurologia, l’infettivologia e l’endocrinologia. E’ stato accertato e riportato spesso in letteratura anche il riscontro di correlazioni tra patologie della pelle ed aspetti emotivi e/o condizioni di stress, per cui il Dermatologo ha una formazione specifica anche in Psicodermatologia. Il compito del dermatologo è riuscire a capire, una volta effettuati i dovuti accertamenti, quali sono le cause di tali alterazioni cutanee ed eventualmente richiedere un consulto ad altri specialisti qualora si evidenzi la presenza di una patologia pluriorganica.
La dermatologia è una disciplina che si è evoluta negli anni grazie all’integrazione di conoscenze con altre specializzazioni e all’innovazione tecnologica. Oggigiorno un dermatologo tratta diversi aspetti medici ed estetici con laser chirurgici ed altre apparecchiature in grado di asportare neoformazioni e tumori ma anche di di correggere gli inestetismi della pelle e migliorarne lo stato di salute.
Le più frequenti patologie dermatologiche sono suddivise in malattie papulo-squamose (dermatite atopica, dermatite da contatto, dermatite seborroica, orticaria, psoriasi); infezioni della pelle da batteri e virus (acne e foruncolosi, candidosi, condilomi, verruche); alterazioni della pigmentazione (vitiligine, ipercromie cutanee); tumori benigni della pelle (angiomi, nevi o nei); tumori maligni della pelle (epiteliomi, melanomi). Alcune di queste patologie sono asintomatiche, per cui è compito del dermatologo riconoscerle e dedicarle la giusta importanza.