La dott.ssa Alessandra Guicciardi è uno specialista in Venereologia.
La Venereologia è la scienza medico specialistica connessa alla Dermatologia che si occupa della prevenzione, diagnosi e cura delle Malattie Sessualmente Trasmissibili (MST) anche note come malattie veneree (sifilide, aids, gonorrea, clamidia, herpes, condilomi e molluschi tra le più comuni) e delle malattie dermatologiche non infettive della cute e delle mucose genitali quali eczema, psoriasi, candidosi e vitiligine.
Oltre ad effettuare diagnosi e prescrivere terapie il centro dermatologico della dott.ssa Guicciardi offre anche un servizio di counselling, collaborando con ginecologi e proctologi per i casi più complessi.
La venereologia è una branca della medicina che viene spesso sottovalutata, durante la scelta degli studi, anche dagli stessi studenti di medicina. Questo perchè si pensa che la Dermatologia sia un campo medico per donne e perchè si crede che tali malattie veneree siano ormai in fase di estinzione.
In realtà, alcune malattie veneree sono in costante aumento in Europa e in Italia secondo quanto riportato dai rapporti di sorveglianza 2016 del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) raccolti per patologie e gruppi di malattie infettive.
A livello Europeo il dato più preoccupante è il boom registrato dalla Gonorrea, la cui incidenza risulta cresciuta di oltre il 70% dal 2008, soprattutto tra gli uomini. Seguono la sifilide, la clamidia, il linfogranuloma venereo e la sifilide congenita. Quest’ultima deve far suonare dei particolari allarmi poiché indice che ci sono donne incinte che ignorano di aver contratto questa infezione.
Qual’è il panorama delle malattie veneree più diffuse in Italia?
Numero di casi confermati della patologia per 100.000 abitanti, Italia – Fonte: http://ecdc.europa.eu/
In Italia il livello di incidenza di alcune malattie veneree risulta lievemente diverso da quello europeo. Si registra una maggiore incidenza del linfogranuloma venereo e della clamidia a fronte di una riduzione sostanziale dei casi di sifilide riscontrati. Tuttavia, il trend di crescita di tali patologie nell’arco degli ultimi sei anni dovrebbe far suonare più di un campanello d’allarme. Soprattutto perché il nostro livello di guardia e informazione rispetto alla trasmissione delle malattie veneree si è abbassato, specialmente tra i giovani. In un periodo nel quale la resistenza agli antibiotici sta aumentando, impedendo di usare i farmaci finora efficaci per combattere alcune patologie, la disinformazione e la superficialità devono essere frenate per ridurre la diffusione di patologie che sono facilmente evitabili tramite l’uso corretto del profilattico.